RASSEGNA STAMPA CONVEGNO IN ONORE DELL’ECONOMISTA EBREO LUGHESE GUSTAVO DEL VECCHIO
IL RESTO DEL CARLINO (Ravenna-Faenza-Lugo), 2 ottobre 2018, martedì.
CORRIERE ROMAGNA, 11 ottobre 2018, giovedì.
Testata: Corriere della Sera
Data: 18 ottobre 2018
Pagina: 30
Autore: Paolo Fallai
Titolo: Un convegno su Gustavo Del Vecchio, «mentore di brillanti economisti»
Gustavo Del Vecchio, figura di prima grandezza nella storia del pensiero economico italiano, vittima delle leggi razziali fasciste, fu un «esempio di come si possano testimoniare i valori in cui si crede, anche nella solitudine, quando tutto appariva contrario, quando il buio della coscienza e dell’intelligenza conduceva alla catastrofe». Parole di Mario Draghi, nell’intervento che il presidente della Banca centrale europea ha voluto inviare al convegno dedicato a questo grande economista ebreo a Lugo di Romagna. Proprio in questo comune Gustavo Del Vecchio era nato nel 1883 (è morto a Roma nel 1972).
Docente all’ Università di Bologna e alla Sapienza di Roma, Rettore della Università Bocconi dal 1934 al 1938, Gustavo Del Vecchio fu Ministro del Tesoro del IV Governo De Gasperi (Luigi Einaudi era al Bilancio) nel 1947/48, fu membro del Board of Governors del Fondo monetario internazionale per l’Italia (1948/1949), membro dell’Accademia dei Lincei e molto altro. Nel 1938 a causa delle leggi razziali decadde da tutte le cariche accademiche e dovette espatriare insieme alla sorella per rientrare solo dopo la caduta del regime. «Non ho conosciuto personalmente Gustavo Del Vecchio – ha scritto Mario Draghi – ma l’ho incontrato attraverso le due persone che più hanno influenzato la mia formazione di economista: Federico Caffè e Franco Modigliani. Il primo, allievo di Gustavo Del Vecchio, portava ai suoi studenti un ricordo riverente del maestro, ne esaltava il rigore scientifico, ne apprezzava la capacità di offrire una mediazione tra correnti di pensiero diverse. Gustavo Del Vecchio è autore a cui Franco Modigliani guarda nei suoi primi studi sulla teoria del risparmio che figurano tra le motivazioni per cui, anni più tardi, avrebbe ricevuto il Premio Nobel».
Il convegno su Gustavo Del Vecchio è stato promosso dal comune di Lugo con l’Associazione Italo Israeliana della Romagna, la Biblioteca Trisi, la Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo, la Comunità Ebraica di Ferrara e Lugonextlab srl. Ha ricevuto importanti patrocini, tra i quali quelli della Bocconi, della Sapienza e dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane. Una riflessione su una figura non abbastanza valorizzata del pensiero economico italiano, definita da Mario Draghi «straordinario organizzatore, mentore di alcuni tra i più brillanti economisti della generazione più giovane, responsabile dell’economia italiana nell’immediato, difficilissimo dopoguerra». Ma anche lo studioso – è stato ribadito nel corso del convegno con interventi della Banca d’ Italia, della Bocconi e della Sapienza, che fu tra i primi nel 1916 a individuare la figura del “consumatore” come attore dei processi economici.