DH2019 – Conferenza Digital Humanities 2019 – Università di Utrecht
Il tema della conferenza del 2019 è Complessità. Questo tema ha una multiforme connessione con gli studi umanistici digitali. Complessità vuole ispirare gli studiosi a concepire le Digital humanities come la modalità specificamente umanistica di costruire modelli complessi di realtà complesse, di analizzarli con metodi computazionali e di comunicare i risultati a un pubblico più ampio. Il tema invita inoltre a pensare alla complessità e diversità teorica, sociale e culturale in cui è immerso il sapere delle DH e chiede alla nostra comunità di interagire coscientemente e criticamente in molti modi, nella conferenza e con le reti, le istituzioni e le imprese interessate alle ricerche in DH. Infine, significa coinvolgere la prossima generazione, insegnando DH agli studenti – coloro che avranno bisogno di affrontare le complessità del futuro.
Tra i lavori proposti si trova anche il progetto congiunto franco-israeliano “Tikkoun Sofrim”, sviluppato da EPHE, PSL, a Parigi, Lijah-Lab dell’Università di Haifa e la National Library of Israel, che ha come obiettivo quello di rendere i manoscritti ebraici medievali fruibili e disponibili online come testi. In esso si utilizzano l’Handwritten Text-Recognition (HTR) e il crowdsourcing.
Il progetto, diretto da Daniel Stökl Ben Ezra (École Pratique des Hautes Études di Parigi) e Moshe Lavee (University of Haifa), e di cui fa parte anche Elena Lolli, sarà presentato alla Poster session dell’11 luglio.