Festa del Libro Ebraico – XIII Edizione – Ferrara, 15-18 Settembre 2022
Torna al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (Meis) di Ferrara la Festa del libro ebraico, manifestazione dedicata alla letteratura ebraica che nella 13/a edizione, in programma dal 15 al 18 settembre, affronterà i temi del rapporto tra ebraismo e immagine e del rinnovamento.
Previsto un parterre di ospiti nazionali e internazionali, tra cui il Premio Pulitzer Joshua Cohen, la fumettista israeliana Rutu Modan, la scrittrice per ragazzi Keren David.
In programma incontri con gli autori e workshop, un omaggio a Primo Levi e la presentazione del progetto di una nuova casa per la National Library of Israel, firmata dagli architetti Herzog & de Meuron.
Un’occasione quasi unica è rappresentata inoltre dalla presentazione dell’edizione in facsimile del Meshal ha-Qadmoni, un piccolo codice di favole antiche, riccamente illustrato con scene vivaci e colorate e copiato nel 1483 a Brescia in una calligrafia ebraica ashkenazita, commentato dai curatori monsignor Pier Francesco Fumagalli, Anna Linda Callow in dialogo con il prof. Saverio Campanini (UNIBO).
Un ulteriore sguardo sul libro come oggetto si focalizzerà sulla National Library of Israel (NLI), la biblioteca nazionale dello Stato di Israele e punto di riferimento per gli ebrei di tutto il mondo. La nuova sede – che verrà completata a breve a Gerusalemme vicino alla Knesset, il parlamento, è stata progettata da Herzog & de Meuron. Il complesso architettonico ospiterà tutte le sue attività e i suoi tesori, dai manoscritti di Isaac Newton ad opere del rabbino e medico Maimonide, dagli archivi personali del filosofo Martin Buber alle lettere di Franz Kafka, oltre a documenti, libri rari e miniature che raccontano secoli di storia degli ebrei in Italia e molto altro.
Il rapporto tra ebraismo e immagine verrà esplorato attraverso fumetti, graphic novel e antichi manoscritti illustrati in un confronto con gli autori che, come dice il Direttore del Meis Amedeo Spagnoletto, riflette su “questioni identitarie, necessità di autorappresentazione e sul potente equilibrio tra parole e disegni, un’accoppiata che oltre a divertire e intrattenere permette spesso di esprimere l’ineffabile”.
Rinnovamento è invece la parola scelta per omaggiare la Giornata Europea della Cultura Ebraica (18 settembre) che coinciderà con l’ultimo giorno della Festa del Libro Ebraico e viene dedicata proprio a questo concetto dai molteplici significati: “rinnovare significa cambiare – aggiunge Spagnoletto – ma anche rendere diverso qualcosa che si aveva già, persino ritornare ad apprezzare idee e credenze che si erano messe da parte perché frettolosamente etichettate come superate”. Su queste basi all’interno del programma c’è, tra gli eventi, la presentazione di ‘Netanyahu. Dove si narra un episodio minore e in fin dei conti trascurabile nella storia di una famiglia illustre’ (Codice edizioni) con l’autore, il Premio Pulitzer Joshua Cohen. Un omaggio a tutto tondo sarà dedicato a Primo Levi, a partire dalla presentazione della nuova edizione della raccolta di racconti ‘Storie naturali’ (Einaudi).