Be’er Ya’akov
BE’ER YA’AKOV (Ebraico בְּאֵר יַעֲקׁב), la città è situata nella pianura costiera di Israele, W. of Ramleh, la fondò nel 1907 da un gruppo d 56 ebrei provenienti dalla Russia (la maggior parte di loro dalle “Mountain Jews” in Dagestan). Molti dei coloni erano abitanti del loro paese d’origine e preservavano i loro pittoreschi vestiti e abitudini nel corso dei decenni. Inizialmente, Be’er Ya’akov’ venne costruito principalmente da i suoi rami di mandorlo. Nel 1925, 20 famiglie della Turchia colonizzarono il villaggio, ma fino al 1948, la popolazione non superò mai i 400 abitanti dovuto alla scarsità di terreno. Dopo la Guerra di indipendenza Israeliana (1948), comunque, nuovi immigranti vennero assorbiti in progetti locali per le abitazioni e per due moshavim, Be’er Ya’akov Pittu’aḥ e Talmei Menasheh, che erano subordinati al area municipale. Nel 1949, ricevette uno stato di concilio municipale. I frutteti di agrumi, il pollame e il bestiame da latte erano originariamente rami notevoli e costituivano una parte importante dell’ economia di Be’er Ya’akov’s. Era il sito di tre grandi aspedali (Asaf ha-Rofe, Shemu’el ha-Rofe, e un’ospedale psichiatrico) e un impresa industriale, fra loro un azienda di imballaggi che occupava centinaia di lavoratori e una parte dell’areonautica israeliana. Le istituzioni educazionali di Be’er Ya’akov’ attrassero allievi dalle altre località, per esempio, la scuola Johanna Jabotinsky di agricoltura, un seminario di ragazze insegnanti, e un yeshivot. La popolazione fiorì fino a 3,950 nel 1968, 6,960 fino alla metà del 1990, e 8,320 ne 2002. Il nome, “Well of Ya’akov,” commemora il capo spirituale dei fondatori, Rabbi Ya’akov Yiẓḥaki da Dagestan.